Atletica leggera femminile ai Giochi della XVIII Olimpiade
Ai Giochi della XVIII Olimpiade di Tokyo 1964 sono stati assegnati 12 titoli nell'atletica leggera femminile.
Calendario
Atletica leggera femminile alla XVIII Olimpiade | |||||||||||||||||||
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Ottobre 1964 | Mer 14 | Gio 15 | Ven 16 | Sab 17 | Dom 18 | Lun 19 | Mar 20 | Mer 21 | Titoli | ||||||||||
Gare | |||||||||||||||||||
100 m | 100 m | 200 m | 200 m | Staffetta 4x100 m | Staffetta 4x100 m | 12 | |||||||||||||
400 m | 400 m | 800 m | 800 m | 800 m | |||||||||||||||
Pentathlon (1ª giornata) | Pentathlon (2ª giornata) | 80 m ost. | 80 m ost. | ||||||||||||||||
Lungo | Alto | Giavellotto | Disco | Peso | |||||||||||||||
Titoli | 1 | 1 | 2 | 2 | - | 3 | 2 | 1 | 12 |
Qualificazioni | Finali |
I 400 metri non si sovrappongono agli 800. Alcune atlete s'iscrivono ad entrambe. Una di esse, Ann Packer, sale sul podio sia nella prima che nella seconda.
Il Pentathlon non si sovrappone a nessun salto, né al peso né al disco. Le atlete multivalenti hanno così la possibilità di iscriversi sia alla prova multipla che alla loro specialità.
Inoltre la prova multipla non si sovrappone agli 80 ostacoli (Irina Press disputa entrambe le competizioni) e alla staffetta (le velociste ringraziano).
Nuovi record
I sei record mondiali sono, per definizione, anche record olimpici.
Fanno il loro esordio olimpico: | 400 metri e Pentathlon. | |
Nuovo record mondiale in | 6 specialità: | 100m[1], 800m, 4x100, Lungo, Giavellotto[2] e Pentathlon. |
Nuovo record olimpico in altre | 6 specialità: | 200m, 400m, 80h, Alto, Peso e Disco. |
Risultati delle gare
- Statistiche
Delle otto vincitrici delle gare individuali di Roma, solo Wilma Rudolph (che vinse 100 e 200 metri) e Vera Krepkina (Salto in lungo) hanno abbandonato l'attività agonistica. Delle rimanenti sei, due non sono state convocate dalla loro nazionale, l'URSS, quindi si presentano a Tokyo per difendere il titolo quattro atlete: Elvira Ozolina, Irina Press, Iolanda Balaș, Tamara Press. Le ultime due riusciranno a confermarsi. Irina Press vince a Tokyo il Pentathlon, invece a Roma era stata campionessa degli 80 ostacoli.
Sono cinque le primatiste mondiali che vincono la loro gara a Tokyo, nelle seguenti specialità: 80m ostacoli, Salto in alto, Peso, Disco e Pentathlon.
Medagliere femminile
Posizione | Paese | Totale | |||
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1 | Unione Sovietica | 3 | 0 | 5 | 8 |
2 | Gran Bretagna | 2 | 2 | 1 | 5 |
3 | Stati Uniti | 2 | 2 | 0 | 4 |
4 | Romania | 2 | 0 | 1 | 3 |
5 | Polonia | 1 | 3 | 1 | 5 |
6 | Germania | 1 | 2 | 0 | 3 |
7 | Australia | 1 | 1 | 3 | 5 |
8 | Francia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Ungheria | 0 | 1 | 0 | 1 | |
10 | Nuova Zelanda | 0 | 0 | 1 | 1 |
Totale | 12 | 12 | 12 | 36 |
Note
- ^ Wyomia Tyus: 11"2 nei Quarti di finale.
- ^ Gorchakova nelle Qualificazioni: 62,40 m.
- ^ Nel 1966 verrà introdotto il test del sesso. Ewa Kłobukowska non lo supererà, pertanto il record mondiale delle polacche verrà cancellato.