Battaglia di Mariupol' (2014)

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Battaglia di Mariupol'
parte della guerra del Donbass
Truppe interne dell'Ucraina riprendono la città (9 maggio)
Data1 maggio - 14 giugno 2014
LuogoBandiera dell'Ucraina Mariupol', oblast' di Donec'k
EsitoVittoria ucraina
  • Occupazione della città (6 maggio)
  • Liberazione della città (9 maggio)
  • Offensiva respinta (14 giugno)
Schieramenti
Bandiera dell'Ucraina Ucraina Bandiera della RP di Doneck RP di Doneck
  • Milizia popolare del Donbass
  • Battaglione Sparta
  • Poliziotti ribelli della Mylicia di Mariupol'

  • Militanti del Partito Comunista dell'Ucraina
    Comandanti
    Bandiera dell'Ucraina Oleksandr Turčynov
    Bandiera dell'Ucraina Arsenij Jacenjuk
    Bandiera dell'Ucraina Arsen Avakov
    Bandiera dell'Ucraina Andrіj Bіlec'kyj
    Bandiera dell'Ucraina Oleh Ljaško
    Bandiera dell'Ucraina Sergej Demidenko
    Bandiera dell'Ucraina Valeryj Androshchuk †
    Bandiera della RP di Doneck Aleksandr Zacharčenko
    Bandiera della RP di Doneck Denis Kuzmenko †
    Bandiera della RP di Doneck Aleksej Mozgovoj
    Effettivi
    Bandiera dell'Ucraina 600Bandiera della RP di Doneck 60
    Bandiera della Russia 250
    Perdite
    21 uccisi, 49 feriti[1]25 uccisi, 35 prigionieri[2]
    47 civili (secondo il governo ucraino)
    Voci di battaglie presenti su Wikipedia
    Manuale

    La prima battaglia di Mariupol' del 2014 è uno degli episodi della guerra del Donbass, quando con Euromaidan ci fu un cambio di potere in Ucraina, subito seguito dallo scoppio di proteste filorusse che portò ad un aggravamento della situazione politica nelle regioni meridionali e orientali del paese.

    La crisi al suo culmine provocò scontri armati tra gli oppositori al nuovo governo, le forze separatiste filorusse sostenute dalle truppe russe da un lato, e le forze armate ucraine sostenute da milizie paramilitari dall'altro.[3]

    I separatisti di Donetsk dopo l'assedio, presero il controllo della città il 6 maggio, ma il 9 maggio la città venne conquistata dalla Guardia nazionale dell'Ucraina e dal Battaglione Azov.[4]

    Quindi iniziò una nuova offensiva dei filorussi, che non ebbe successo a causa della resistenza degli ucraini, e fallì il 16 giugno.[1]

    I primi di settembre 2014 le forze secessioniste tentarono nuovamente di impadronirsi della città, senza riuscirvi: Mariupol' fu allora sottoposta a bombardamenti con razzi Grad. Il 6 settembre fu dichiarato il cessate il fuoco.

    Note

    1. ^ a b Avakov says 21 dead in Mariupol after clashes between police and separatists on Victory Day, su kyivpost.com.
    2. ^ Ukraine Forces Reclaim Mariupol, Kill Over 40 Pro-Russians in Stepanivka, su breitbart.com.
    3. ^ В Мариуполе стреляют. Горят шины. Центр города перекрыт, su 0629.com.ua.
    4. ^ Dal 2014 al 2022: il valore simbolico di Mariupol, su insideover.ilgiornale.it.

    Voci correlate

    • Battaglia di Mariupol' (2022)

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