Chiesa e monastero di Santa Maria di Mirteto

Chiesa e monastero di Santa Maria di Mirteto
Chiesa e monastero di Santa Maria di Mirteto
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàSan Giuliano Terme
Coordinate43°45′16.56″N 10°28′55.31″E43°45′16.56″N, 10°28′55.31″E
Religionecattolica
TitolareMadonna
OrdineOrdine cistercense
Arcidiocesi Pisa
Stile architettonicoromanico pisano
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La chiesa e monastero di Santa Maria di Mirteto si trova in località Mirteto nel comune di San Giuliano Terme.

Storia e descrizione

Posto alle pendici del monte della Conserva, l'antico borgo monastico, attestato fin dal 1150 (se ne trova traccia già negli Annali camaldolesi),[1] comprendeva la chiesa di Santa Maria di Mirteto, dipendente dal monastero di San Michele in Verruca e successivamente dalla pieve di Asciano. Successivamente la chiesa viene citata anche in una bolla di papa Gregorio IX del 1227 e in una lettera di Alessandro IV del 1258[2].

La bolla suppone la presenza della comunità monastica cistercense. La data di inizio dello stanziamento cistercense è quindi certamente anteriore al 1227. Nel 1432 l’abbazia fu quasi completamente distrutta durante una guerra locale e i monaci si trasferirono all’abbazia di San Benedetto di Portonorio[2].

Nel 1812 la chiesa di Santa Maria di Mirteto era ancora in buono stato di conservazione, poiché era l'oratorio privato della famiglia Ricci. Attualmente la chiesa e il monastero sono in stato di abbandono, dopo che le ultime famiglie che abitavano nei dintorni si sono trasferite[2].

Malgrado sia stato abbandonato da lungo tempo, il complesso mantiene ancora l'assetto medioevale, e oltre alla chiesa restano consistenti avanzi degli annessi monastici, delle rustiche abitazioni, dei granai e del frantoio. La chiesa, ad unica aula absidata, risale alla metà dell'XI secolo e conserva alcune interessanti decorazioni scultoree altomedioevali. La chiesa era illuminata grazie a tre monofore nella parete a sud e altre tre nell'abside. La copertura originaria in regole e travi di legno crollò presumibilmente dopo agli anni 80.

Era sede di una Madonna della neve quattrocentesca, oggi presente nella chiesa di Asciano.

Galleria d'immagini

  • Abside della chiesa
    Abside della chiesa
  • L'interno della chiesa
    L'interno della chiesa
  • Antica fonte del monastero di Mirteto
    Antica fonte del monastero di Mirteto
  • Capperi sulla parete dell'edificio e meridiana
    Capperi sulla parete dell'edificio e meridiana
  • Monofora con decorazione
    Monofora con decorazione

Note

  1. ^ Santa Maria al mirteto, su stilepisano.it, Stile pisano. URL consultato il 26 agosto 2008 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2012).
  2. ^ a b c Luigi Zanoni, Mirteto (PI), su cistercensi.info. URL consultato il 7 gennaio 2017.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana, su web.rete.toscana.it.
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