Clodio Celsino Adelfio
Clodio Celsino Adelfio (latino: Clodius Celsinus Adelphius o Adelfius; fl. 333-351) è stato un politico romano del IV secolo. La moglie era la poetessa cristiana Faltonia Betizia Proba, da cui ebbe due figli, Quinto Clodio Ermogeniano Olibrio (console nel 379) e Faltonio Probo Alypio.
Prima del 333 fu corrector, con sede a Benevento (di cui era patrono), di una provincia italiana, la Campania o l'Apulia et Calabria; nel 351 era proconsole in una provincia non nota, forse l'Africa, ed era già sposato con Proba. Dal 7 giugno al 18 dicembre 351 fu praefectus urbi sotto Magnenzio, venendo accusato da Dorus di cospirazione contro Magnenzio: probabilmente l'accusa era fondata, come suggerito dal fatto che Proba compose poi un poema epico in cui celebrava la vittoria dell'imperatore Costanzo II su Magnenzio.
Bibliografia
- (EN) John Bagnell Bury, et al., The Cambridge Ancient History - Volume XIII The Late Empire 337-425, Cambridge University Press, 1925, p. 21, ISBN 0-521-30200-5.
- John Robert Martindale, Arnold Hugh Martin Jones, John Morris, The Prosopography of the Later Roman Empire, Cambridge University Press, 1971, pp. 192–193.
Predecessore | Praefectus urbi | Successore |
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Celio Probato | 7 giugno - 18 dicembre 351 | Valerio Proculo |