Cristina Caboni

Abbozzo scrittori italiani
Questa voce sull'argomento scrittori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Cristina Caboni (Cagliari, 1968) è una scrittrice italiana.

Biografia

Già apicultrice nell'azienda di famiglia[1], ha esordito come scrittrice nel 2014 con Il sentiero dei profumi, pubblicato da Garzanti e divenuto poi un best seller pubblicato anche in diversi altri paesi.[2]

Con la casa editrice milanese ha poi pubblicato tutti i suoi romanzi: La custode del miele e delle api (2015). Con Il giardino dei fiori segreti (2016) ha vinto premio Selezione Bancarella nel 2017[3][4]. Sono poi seguiti La rilegatrice di storie perdute (2017), La stanza della tessitrice (2018), La casa degli specchi (2019) e Il profumo sa chi sei (2020).[2]

Tutte le opere della Caboni sono state pubblicate anche all'estero.[2][5]

Opere

  • Il sentiero dei profumi, Garzanti, 2014
  • La custode del miele e delle api, Garzanti, 2015
  • Il giardino dei fiori segreti, Garzanti, 2016
  • La rilegatrice di storie perdute, Garzanti, 2017
  • La stanza della tessitrice, Garzanti, 2018
  • La casa degli specchi, Garzanti, 2019
  • Il profumo sa chi sei, Garzanti, 2020
  • La ragazza dei colori, Garzanti, 2021
  • La via del miele, Garzanti, 2022
  • "La collana di cristallo", Garzanti, 2023

Note

  1. ^ Cristina Caboni, la signora delle api, su la Repubblica, 15 ottobre 2022. URL consultato il 31 marzo 2024.
  2. ^ a b c Laura Ceccacci Agency, su lauraceccacciagency.com. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).
  3. ^ illibraio.it, biografia di Cristina Caboni, su illibraio.it.
  4. ^ Vincitori premio Bancarella 2017, su illibraio.it.
  5. ^ Francesca Lai, La scrittrice Cristina Caboni si racconta: l'amore per api, miele, fiori e - soprattutto - libri, in VistaNet.it, 30 settembre 2017. URL consultato il 19 novembre 2020.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Cristina Caboni
    Controllo di autoritàVIAF (EN) 314900846 · ISNI (EN) 0000 0004 4386 0692 · SBN PAVV025486 · LCCN (EN) nb2015003498 · GND (DE) 1073169618 · BNE (ES) XX5469936 (data) · BNF (FR) cb17032413p (data) · J9U (ENHE) 987007368403005171 · NSK (HR) 000694476 · CONOR.SI (SL) 254363747
  Portale Biografie
  Portale Letteratura