Diffeomorfismo di Anosov

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In matematica, più particolarmente nel campo dei sistemi dinamici e della topologia, una mappa di Anosov su una varietà M {\displaystyle M} è un tipo di mappa, da M {\displaystyle M} in sé, avente delle evidenti direzioni locali di "espansione" e "contrazione". I sistemi di Anosov sono casi speciali di sistemi di tipo assioma A.

I diffeomorfismi di Anosov furono introdotti da Dmitri Anosov, che dimostrò che il loro comportamento era, in un particolare senso, "generico" (quando essi esistono)[1].

Definizioni

Si devono distinguere tre definizioni strettamente correlate:

  • Se una mappa differenziabile f {\displaystyle f} su M {\displaystyle M} ha una struttura iperbolica sul fibrato tangente, allora è chiamata una mappa di Anosov. Esempi di questo tipo sono le mappe di Bernoulli e la mappa del gatto di Arnold.
  • Se la mappa è un diffeomorfismo, allora prende il nome di diffeomorfismo di Anosov.
  • Se un flusso su una varietà suddivide il fibrato tangente in tre sottofibrati invarianti, di cui uno esponenzialmente contraente, uno esponenzialmente dilatante e un terzo che sia un sottofibrato monodimensionale non dilatante (attraversato dalla direzione del flusso), allora il flusso è detto flusso di Anosov.

Un classico esempio di diffeomorfismo di Anosov è la mappa del gatto di Arnold.

Proprietà

Anosov dimostrò che il diffeomorfismo di Anosov è strutturamente stabile e forma un insieme aperto di mappe (flusso) con la topologia C 1 {\displaystyle C^{1}} .

Non ogni varietà ammette un diffeomorfismo di Anosov; per esempio, non ci sono diffeomorismi di questo tipo sulla sfera. I più semplici esempi di varietà compatte che li ammettono sono i tori: essi ammettono i cosiddetti diffeomorfismi lineari di Anosov che sono isomorfismi che non hanno autovalori di modulo 1. È stato dimostrato che ogni altro diffeomorfismo di Anosov su un toro è topologicamente equivalente a questi ultimi.

Un problema aperto è capire se ogni diffeomorfismo di Anosov sia transitivo. Tutti i diffeomorfismi di Anosov noti, lo sono. Una condizione sufficiente per la transitività è la non ricorrenza: Ω ( f ) = M {\displaystyle \Omega (f)=M} .

È noto altresì che ogni diffeomorfismo di Anosov C 1 {\displaystyle C^{1}} che conserva il volume è ergodico. Anosov lo ha dimostrato nell'ipotesi C 2 {\displaystyle C^{2}} . È vero anche per diffeomorfismi di Anosov C 1 + α {\displaystyle C^{1+\alpha }} che conservano il volume.

Per diffeomorfismi di Anosov C 2 {\displaystyle C^{2}} transitivi f : M M {\displaystyle f\colon M\to M} esiste un'unica misura SRB (Sinai, Ruelle e Bowen) μ f {\displaystyle \mu _{f}} supportata su M {\displaystyle M} tale che il suo bacino B ( μ f ) {\displaystyle B(\mu _{f})} sia di pieno volume dove

B ( μ f ) = { x M : 1 n k = 0 n 1 δ f k x μ f } . {\displaystyle B(\mu _{f})=\{x\in M:{\frac {1}{n}}\sum _{k=0}^{n-1}\delta _{f^{k}x}\to \mu _{f}\}.}

Flusso di Anosov su (fibrati tangenti di) superfici di Riemann

Come esempio, questa sezione sviluppa il caso del flusso di Anosov sul fibrato tangente di una superficie di Riemann a curvatura negativa. Questo flusso può essere pensato in termini di flusso sul fibrato tangente in un semispazio di Poincaré della geometria iperbolica. Le superfici di Riemann a curvatura negativa possono essere definite come modelli di Fuchs, cioè come quoziente del semipiano superiore (il sottoinsieme di C {\displaystyle C} tale che I m ( z ) > 0 {\displaystyle \mathrm {Im} (z)>0} ) e del gruppo di Fuchs.

Note

  1. ^ D. V. Anosov, Geodesic flows on closed Riemannian manifolds with negative curvature, (1967) Proc. Steklov Inst. Mathematics. 90.