Ferruccio Casacci
Ferruccio Casacci (Torino, 28 aprile 1934 – Torino, 13 aprile 2011) è stato un attore e regista italiano di cinema e teatro.
Biografia
Diplomatosi alla scuola fotografica di Andrea Costa, ebbe la parte di una comparsa in Il bandito di Alberto Lattuada.[1] Nel 1955 ha collaborato col Teatro dell'Officina diretto da Italo Alfaro. Nelle stagioni 1960-61 ha fatto parte della compagnia del Teatro Stabile di Torino. Nel 1962 ha lavorato con la compagnia teatrale di Dario Fo e Franca Rame[2]. Nel 1963 ha recitato nel Tarfante di Nuccio Ambrosino. Ha fatto parte della compagnia di prosa di Radio Torino dal 1961 al suo scioglimento. Casacci è il fondatore ed è stato direttore della compagnia di teatro in prosa La Fronda.[1]
Per la televisione ha preso parte a diversi sceneggiati, lavorando con registi quali Anton Giulio Majano, Marco Leto, Leonardo Castellani, Ansano Giannarelli, Felice Farina e Ugo Gregoretti.
Nel 1963 è stato direttore artistico del locale cabaret Los Amigos con Aldo Sperti in trio con Maurizio Lama al pianoforte e Franco Mondini alla batteria.[1] Iscritto alla SIAE fin dal 1965, ha composto canzoni, testi teatrali e radiofonici. Oltre ad essere stato produttore di documentari e doppiatore di film e serie televisive, è stato direttore artistico della "CKS cinmedia srl". Era il padre del chitarrista dei Subsonica Max Casacci.[1]
Filmografia
- Il bandito, regia di Alberto Lattuada (1946)
- Una questione privata, regia di Giorgio Trentin (1966)
- Malombra, regia di Raffaele Meloni (1974)
- Rosso veneziano, regia di Marco Leto (1976)
- Mistery of the Sacred Shroud, regia di Harry Mastrogeorge (1978)
- Senza scrupoli, regia di Tonino Valerii (1986)
- Il partigiano Johnny, regia di Guido Chiesa (2000)
Doppiaggio
- Alla corte di Alice (2004) - Voce del giudice Malone
Note
Collegamenti esterni
- (EN) Ferruccio Casacci, su IMDb, IMDb.com.
- Ferruccio, il volto Show di Gian Luca Favetto, 30 giugno 2009, repubblica.it