considera le partite giocate in casa in campionato.
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 1980-1981.
Indice
1Stagione
2Divise
3Organigramma societario
4Rosa
5Risultati
5.1Serie A
5.1.1Girone di andata
5.1.2Girone di ritorno
5.2Coppa Italia
5.2.1Primo turno
5.3Coppa dei Campioni
6Note
7Bibliografia
8Collegamenti esterni
Stagione
Alessandro Altobelli nella morsa della retroguardia madrilena, nella semifinale di ritorno della Coppa dei Campioni a San Siro
Riapparsa in Coppa Campioni dopo un'assenza decennale[4], l'Inter presentò tra le novità il difensore Bergomi — cui il debutto in Serie A veniva concesso il 22 febbraio 1981 rilevando Oriali nella partita contro il Como —[5][6] e il centrocampista austriaco Prohaska[4], primo straniero acquistato dopo la riapertura delle frontiere.[7][8]
Causa la retrocessione in via giudiziaria del Milan al termine del campionato 1979-80[4], l'unico appuntamento stracittadino della stagione ebbe luogo in coppa nazionale il 7 settembre 1980[9]: il confronto arrise ai nerazzurri per una rete di Altobelli[9], poi ripetutosi in Europa segnando una doppietta all'Universitatea Craiova.[10][11] La qualificazione era blindata in trasferta da Muraro[12], rompendo l'equilibrio su azione di contropiede.[13]
La difesa del titolo in Italia apparve improba per il superiore ritmo mantenuto da Juventus e Roma[4], coi meneghini sconfitti da entrambe nel girone d'andata[14][15]: pur concludendo la tornata iniziale a −1 dai capitolini[16], nella seconda fase la Beneamata precipitò addirittura in quarta posizione.[17] Una platonica gioia recava la data del 29 marzo 1981, con un gol di Muraro che affondava i sabaudi davanti al pubblico presente sugli spalti del Meazza.[18]
Il cammino europeo proseguiva con l'eliminazione di Nantes negli ottavi e Stella Rossa nei quarti di finale[4]: mentre i transalpini cadevano in casa per poi impattare a Milano[11], gli slavi colsero un prezioso pari a San Siro che verrà poi vanificato ancora da Muraro.[11][13] A frenare la rincorsa era in semifinale il Real Madrid[4], cui giovò il 2-0 sul terreno casalingo[19]: nel retour match Bergomi neutralizzò con un'efficace marcatura il pericoloso Juanito[20], ma la segnatura di Bini non risultò sufficiente a riportare in parità le sorti.[11][4]
Nel giugno 1981 il club partecipò al nuovo Mundialito[4], aggiudicandosi la vittoria della prima edizione[21][22]: gli uomini di Bersellini precedettero in classifica il brasiliano Santos, la rivale rossonera, l'olandese Feyenoord e l'uruguaiano Peñarol.[4][23]
Divise
Carlo Muraro con la terza divisa introdotta in questa stagione, gialla con dettagli nerazzurri
Lo sponsor tecnico per la stagione 1980-1981 fu la Puma.
^Ceduto durante la sessione invernale di calciomercato.
^Anticipo al sabato disposto per l'impegno del mercoledì seguente in Coppa Campioni; cfr. Giorgio Gandolfi, Bersellini pensa soprattutto alla supersfida coi bianconeri, in La Stampa, 24 marzo 1981, p. 21.
Bibliografia
Filippo Grassia e Gianpiero Lotito, INTER - Dalla nascita allo scudetto del centenario, Antonio Vallardi Editore, 2008, pp. 239, ISBN 978-88-95684-11-6.
Almanacco Illustrato del Calcio 1982, Panini Editore, 1981, pp. 565, ISBN 9771129338008.
Collegamenti esterni
(EN) Serie A 1980-1981, su rsssf.com.
V · D · M
F.C. Internazionale Milano – Archivio delle stagioni
Voce principale: Football Club Internazionale Milano.
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Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1980-1981.
Cagliari
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Roma
Pistoiese
Bologna
Torino
Avellino
Catanzaro
Palermo
U Craiova
Stella Rossa
Gol di Muraro vs. Juventus (29 marzo 1981), su YouTube, 6 luglio 2010. 
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