Germana Monteverdi

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Germana Monteverdi

Germana Monteverdi (Milano, 6 ottobre 1932[1]) è un'attrice e giornalista italiana.

Biografia

Nata a Milano, dopo l'Accademia d'Arte Drammatica si è dedicata al teatro per tredici anni. Ha fatto parte di varie compagnie: al Piccolo di Bolzano con Fantasio Piccoli, al Piccolo di Torino[2] con Gianfranco De Bosio, al Piccolo di Milano con Virginio Puecher, nella compagnia “degli Associati” con Giancarlo Sbragia[3]. A sedici anni aveva vinto un concorso per un racconto indetto da Annabella, settimanale Rizzoli diretto da Giorgio Scerbanenco[4]. Da allora ha sempre scritto per lo stesso giornale, Oggi, pur recitando; ma dopo aver lasciato l'attività teatrale deciderà di dedicarsi esclusivamente al giornalismo.

Ha scritto una trasmissione per la Rai, Di che segno sei?, durata un anno. Ha poi collaborato, sempre in tv, con Maurizio Costanzo. Entrata alla Rizzoli, rimarrà al settimanale Oggi per 25 anni come inviato speciale. Si è occupata di cinema, frequentando i vari festival. Per un periodo si è dedicata alle inchieste. Ha sperimentato il giornalismo cosiddetto “on the road” girando tutta l'Italia in auto-stop: in tal modo ha raccolto le confidenze di uomini soli, con un registratore nella borsa, a bordo delle loro macchine, dalla Ferrari alla 500. Nella sua carriera ha intervistato circa 200 prostitute, da quelle dal costo di duemila lire, sotto i ponti di Tor di Quinto, a quelle di lusso, a disposizione delle grandi aziende con regolare stipendio.

Ha risposto a 150 annunci matrimoniali dal Messaggero di Roma al Corriere della Sera, ogni volta presentandosi “perfetta” secondo le richieste degli uomini degli annunci. L'esperienza ha rivelato situazioni molto divertenti e altre decisamente drammatiche. Ottenuto il permesso di entrare nelle carceri femminili a Trani, a Perugia, a Venezia, ha raccolto le confidenze delle ergastolane, le cui storie saranno pubblicate a puntate. Ha visitato i maggiori manicomi d'Italia, partendo da Trieste, durante i mesi della loro chiusura in seguito al provvedimento voluto da Franco Basaglia. Con Tina Lagostena Bassi ha scritto il libro Una vita speciale. Nel 1979 sposa l'attore Luc Merenda.. Dopo il pensionamento ha scritto opere per il teatro.

Vita privata

Per sette anni è stata compagna di Giancarlo Sbragia nel lavoro e nella vita. Ha poi sposato l'attore Luc Merenda: il matrimonio è terminato col divorzio. [5]

Prosa televisiva RAI

Filmografia

Pubblicazioni

  • Tina Lagostena Bassi, Germana Monteverdi, Una vita speciale, Casale Monferrato, Piemme, 2008, ISBN 978-88-384-8914-3.

Note

  1. ^ Il repertorio del giornalismo italiano, su google.it. URL consultato l'8 giugno 2021.
  2. ^ http://archivio.teatrostabiletorino.it/collections/entity/detail/4591/
  3. ^ http://giacomo-matteotti.tuarovigo.org/2014/06/germana-monteverdi-il-fattaccio-del.html[collegamento interrotto]
  4. ^ Copia archiviata, su tel.archives-ouvertes.fr. URL consultato l'8 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  5. ^ https://signedforcharity.org/product/luc-merenda-and-sergio-martino-signed-photo-milano-trema-la-polizia-vuole-giustizia/
  6. ^ http://www.teche.rai.it/teatro-1956-1957/
  7. ^ http://www.teche.rai.it/teatro-1957-1958/
  8. ^ a b http://www.teche.rai.it/teatro-1958-1959/
  9. ^ a b http://www.teche.rai.it/teatro-1959-1960/
  10. ^ http://www.teche.rai.it/teatro-1960-1961/
  11. ^ http://www.teche.rai.it/teatro-1964-1964/
  12. ^ https://cronoradiotv2.blogspot.it/2012/10/1969-1975.html

Bibliografia

  • Le Teche RAI, la prosa televisiva dal 1954 al 2008

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Collegamenti esterni

  • (EN) Germana Monteverdi, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • foto di scena su Europeana
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