Giovanni di Rigino

Giovanni di Rigino (Verona, 1315/1320 – XIV secolo) è stato uno scultore e notaio italiano.

Statua equestre di Cangrande della Scala, attribuita a Giovanni di Rigino

Era figlio del maestro lapicida Rigino di Enrico e fu attivo nella Verona del Trecento. Ricoprì la carica di cancelliere di Cansignorio della Scala e del suo successore Antonio, signori di Verona.

Opere certe

  • Statua della Vergine Maria, sagrato della chiesa di San Pietro Incarnario a Verona[1]
  • Statua della Madonna col Bambino, 1389, per la chiesa di Santa Maria della Rotonda, detta "La Madonnina", a Montorio di Verona[2]
  • Statua di San Procolo, 1392, per chiesa di San Procolo a Verona e conservata nella basilica di San Zeno di Verona[1]

Opere attribuite

Fu anche ideatore del sepolcro di Mastino II della Scala, nel complesso delle Arche scaligere di Verona.[1]

Note

  1. ^ a b c d Giovanni di Rigino, su treccani.it. URL consultato il 2 marzo 2017.
  2. ^ Ettore Napione, I confini di Giovanni di Rigino, notaio e scultore. Autopromozione di un artista nella Verona del Trecento, 2009.

Bibliografia

Collegamenti esterni

  • Ettore Napione, I confini di Giovanni di Rigino, notaio e scultore. Autopromozione di un artista nella Verona del Trecento, 2009.
  Portale Biografie
  Portale Scultura