Ignaz Bottengruber
Ignaz Bottengruber (XVII secolo – XVIII secolo) è stato un pittore e miniatore tedesco di porcellane.
Biografia
Non si posseggono molte informazioni riguardanti la vita privata e il percorso di formazione dell'artista Ignaz Bottengruber.[1]
I documenti storici riferiscono che fu attivo nella prima metà del XVIII secolo a Vienna e a Breslavia.[1][2]
Se la sua specialità si dimostrarono le pitture su porcellane, Bottengruber lavorò anche su smalto e avorio.[1]
Dalle opere superstiti firmate, datate, conservate ed esposte nei musei e collezioni, si intuisce che l'artista fu principalmente attivo negli anni che vanno tra il 1720 e oltre il 1730.[1][2]
Il suo stile, fortemente raffinato, influenzò sicuramente la porcellana viennese del periodo d'oro.[1][2]
Le sue porcellane cinesi, Meissen e viennesi, si caratterizzarono per scene di caccia, di battaglia, mitologiche, campestri, inserite all'interno di pregevoli cornici a riccioli rococò dorate. Le sue composizioni furono dipinte, spesso, in chiaroscuro monocromo rosso, porpora o bruno, e talvolta affiancate da putti, fiori, uccelli in policromia.[1][2][3]
Le sue opere sono tra quelle che ottennero maggior successo tra i suoi contemporanei e connazionali, inoltre sono apprezzate ancora adesso dal pubblico e dagli esperti d'arte.[4][5]
Tra i colleghi di Bottengruber si possono menzionare Johann Aufenwerth e Bartholomäus Seuter di Augusta, J.F. Metszch di Bayreuth, i boemi Daniel e Ignaz Preussler.[5]
Opere
- Johann August Corvinus (1714);
- Leaf-shaped dish (1726);
- Plate (1728);
- Saucer (1726);
- Square bottle (1731);
- Tankard (1726);
- Teabowl and saucer (1726);
- Waste-bowl (1730).
Note
- ^ a b c d e f Bottengruber, Ignaz, in le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, p. 377.
- ^ a b c d Bottengruber, Ignaz, su sapere.it. URL consultato l'11 luglio 2020.
- ^ (DE) Bottengruber, Ignaz, su deutsche-biographie.de. URL consultato l'11 luglio 2020.
- ^ (EN) Maureen Cassidy-Geiger, The Porcelain Decoration of Ignaz Bottengruber, in Metropolitan Museum Journal, 1998, p. 33.
- ^ a b (EN) Tin-glazed ware, su britannica.com. URL consultato l'11 luglio 2020.
Bibliografia
- (EN) David Battie, Sotheby's Concise Encyclopedia of Porcelain, Conran Octopus, 1990.
- (EN) William Burton, Porcelain, its Nature, Art and Manufacture, Londra, Batsford, 1906.
- (EN) Robert Finlay, he Pilgrim Art: Cultures of Porcelain in World History, University of California Press., 2010.
- Mario Guderzo, Nadir Stringa e Luigi Fabris, Plasmare l'Armonia, Sculture, Dipinti, Porcellane, Comune di Bassano del Grappa, 2006.
- G. Marangoni, Le arti del fuoco: ceramica, vetri, vetrate, Milano, 1927.
- (DE) Julius Matusz, Porzellan: Betrachtungen aus der Geschichte der ältesten Manufakturen Europas, Lipsia, Insel, 1996.
- (DE) G. E. Pazaurek, Dt. Fayence- u. Porzellanhausmaler, 1925, p. 165.
- (DE) Emanuel Poche, Porzellanmarken: Porzellanmarken aus aller Welt, Hanau, Dausien, 2002.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
- (EN) Ignaz Bottengruber, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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