Klebelsbergite

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Klebelsbergite
Classificazione StrunzVI/B.02-10
Formula chimicaSb3+4O4(OH)2(SO4)
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinorombico
Parametri di cellaa = 11.279, b = 14.909, c = 5.7648, Z = 4; V = 969.40 Den(Calc)= 4.67
Gruppo puntualemm2
Gruppo spazialeP ca21
Proprietà fisiche
Densità3,5-4 g/cm³
Durezza (Mohs)4,67
Sfaldaturaperfetta secondo alcuni[1] assente secondo altri[2]
Fratturafragile
Coloreincolore, giallo arancio, giallo scuro, bianco, giallo chiaro, giallo scuro
Lucentezzavitreo
Opacitàtrasparente
Strisciobianco
Diffusioneraro
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La klebelsbergite è un minerale che deve il suo nome al geologo Raimund von Klebelsberg di Bressanone.

Abito cristallino

Aciculare, raggiato, in croste.[3]

Origine e giacitura

In giacimenti di antimonio.[2]

Forma in cui si presenta in natura

In cristalli aghiformi o in masserelle incrostate.[3]

Luoghi di ritrovamento

  • Europa: Baia Sprie in Romania e Pereta presso Scansano in provincia di Grosseto.[2]

Note

  1. ^ info dal sito di webmineral.com
  2. ^ a b c Carlo Maria Gramaccioli, Klebelsbergite in "Il magico mondo dei minerali dalla A alla Z", vol. II, pag. 537, Alberto Peruzzo editore (1988), Novara
  3. ^ a b Dalla foto in: Carlo Maria Gramaccioli, Klebelsbergite in "Il magico mondo dei minerali dalla A alla Z", vol. II, pag. 537, Alberto Peruzzo editore (1988), Novara

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Collegamenti esterni

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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