Laplaciano vettoriale

In matematica e fisica, l'operatore di Laplace vettoriale, anche chiamato laplaciano vettore o laplaciano vettoriale, indicato con ¯ 2 {\displaystyle {\overline {\nabla }}^{2}} , è un operatore differenziale definito su campi vettoriali. Esso è strettamente legato al laplaciano scalare. Infatti, entrambi devono il proprio nome a Pierre-Simon Laplace, matematico e fisico francese che studiò questi operatori. Naturalmente i due operatori differiscono tra loro: quello scalare opera su funzioni scalari e restituisce uno scalare; quello vettoriale opera su funzioni vettoriali e restituisce un vettore.

Per indicare il laplaciano vettoriale, talvolta, si usa anche il simbolo 2 {\displaystyle \nabla ^{2}} , che in genere indica il laplaciano scalare, cadendo nella possibilità di creare confusione. Di solito, nelle trattazioni che adottano questa notazione, il laplaciano scalare è indicato con il simbolo Δ {\displaystyle \Delta } .

Definizione

Data una funzione F {\displaystyle \mathbf {F} } definita in uno spazio euclideo, il laplaciano vettore è definito come il vettore che ha per componenti il laplaciano scalare delle funzioni componenti di F {\displaystyle \mathbf {F} } :

¯ 2 F = { 2 F x , 2 F y , 2 F z } {\displaystyle {\overline {\nabla }}^{2}\mathbf {F} =\left\{\nabla ^{2}F_{x},\nabla ^{2}F_{y},\nabla ^{2}F_{z}\right\}}

in cui abbiamo denotato con 2 = 2 x 2 + 2 y 2 + 2 z 2 {\displaystyle \nabla ^{2}={\frac {\partial ^{2}}{\partial x^{2}}}+{\frac {\partial ^{2}}{\partial y^{2}}}+{\frac {\partial ^{2}}{\partial z^{2}}}} il laplaciano scalare.

Esiste un'uguaglianza vettoriale che lega laplaciano vettore al rotore del rotore di un campo vettoriale:

× ( × F ) = ( F ) ¯ 2 F {\displaystyle \nabla \times \left(\mathbf {\nabla \times F} \right)=\mathbf {\nabla } (\mathbf {\nabla \cdot F} )-{\overline {\nabla }}^{2}\mathbf {F} }

Voci correlate

  • Gradiente
  • Divergenza
  • Rotore (matematica)
  • Operatore di Laplace
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