Little Thirteen

Little Thirteen
Una scena del film
Lingua originale	Tedesco
Paese di produzione	Germania
Anno	2012
Durata	90 min
Rapporto	2,35 : 1
Genere	drammatico
Regia	Christian Klandt
Sceneggiatura	Catrin Lüth
Produttore	Stefan Arndt, Jochen Cremer, Verena Schilling, Jörg Schneider, Andrea Schütte
Casa di produzione	X-Filme Creative Pool, Hochschule für Film und Fernsehen 'Konrad Wolf' e ZDF/Das kleine Fernsehspiel
Fotografia	Andreas Hartmann
Montaggio	Benjamin Laser
Musiche	Fabrizio Tentoni
Scenografia	Johanna-Marie Wimmer
Costumi	Jessica Braun
Trucco	Kathleen Asmuss, Erika Pohren, Elisa Wimmer
Interpreti e personaggi
Muriel Wimmer: Sarah Antonia Putiloff: Charly Joseph Bundschuh: Lukas Isabell Gerschke: Doreen Philipp Kubitza: Diggnsäck Gerdy Zint: Maik Gisa Flake: Yvonne Chiron Elias Krase: Robert Pelagia Kapoglou: Nele Claudia Geisler: Silke, la madre di Lukas Thomas Bading: Martin, il padre di Lukas Dietrich Brüggemann: Dealer Schlacks Till Butterbach: Dealer Aster Christoph Humnig: Dealer Pokemon Ina Maria Jaich: Friseurkundin Jessi Okka Hungerbühler: Chayenne Gitta Schweighöfer: Beamtin im Jugendamt Angelika Mann: Kneipenwirtin Hannes Berwing: Tim Zejhun Demirov: Kadir Ada Sternberg: Püppie, das Mädchen in der Laube Anja Karmanski: Dessousverkäuferin Jean-Ray Kokoschko: Spielwarenverkäufer Mike Auerbach: Türsteher Erkan Balci: Gangstaa-Rapper Daniel Fieber: Hipzta-Rapper Bruce Stöwer: DJ Manhattan Tilo Prückner: Holger Schreiber

Little Thirteen è un film del 2012 diretto da Christian Klandt. Il film vede protagonista Muriel Wimmer nei panni di una di tre adolescenti problematici provenienti da contesti sociali diversi che affrontano varie sfide.^[1]^[2]

Trama

La tredicenne Sarah non è estranea al sesso e alle avventure di una notte, così come non lo è la sua migliore amica sedicenne Charly. È solo quando Sarah incontra in una chat room il diciottenne Lukas che inizia a desiderare qualcosa che vada oltre gli incontri casuali, ignorando però se anche il ragazzo desideri questo. Nel frattempo, Charly deve capire cosa fare riguardo alla sua gravidanza e si mette alla ricerca di un padre per il suo bambino non ancora nato.

Produzione

Per accompagnare le attrici minorenni Muriel Wimmer e Antonia Putiloff durante le riprese delle loro scene di nudo e di sesso, il regista Christian Klandt e la sua troupe cinematografica sono stati assistiti da due specialisti di educazione sessuale di "pro familia Berlin".^[3]

Accoglienza

Il Berliner Zeitung ha fatto una panoramica del film, definendolo un "film sterile e senza tensioni" e dicendo che era "tanto ambizioso quanto vuoto".^[4] Al contrario, n-tv ha dato una recensione più favorevole.^[5]

Riconoscimenti

2012 - Munich Film Festival^[6]
- Miglior attrice a Antonia Putiloff
- Candidatura al miglior attore a Joseph Konrad Bundschuh
- Candidatura alla miglior attrice a Muriel Wimmer
- Candidatura al miglior regista a Christian Klandt
- Candidatura alla miglior produzione
- Candidatura alla miglior sceneggiatura
2012 - Warsaw International Film Festival
- Candidatura al Competition 1-2 Award
2012 - First Steps Awards
- Candidatura al Producer Award (No Fear Award)

Note

^ Little Thirteen, in The New York Times, 2014. URL consultato il 23 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
^ Little Thirteen, su festivalcineallemand.com. URL consultato il 23 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
^ Pro familia magazin (PDF), in ifas-home.de. URL consultato il 30 gennaio 2022.
^ Sex ohne Gefühl und Verstand, in Berliner Zeitung, 7 giugno 2012. URL consultato il 29 dicembre 2013.
^ DVD: "Little Thirteen" berechnet den Gefühls-GAU Jung und schon kaputt durch Porno-Welt, su n-tv.de, n-tv. URL consultato il 29 dicembre 2013.
^ German Cinema New Talent Award - Best Performance (€10,000), su filmfest-muenchen.de, Filmfest München. URL consultato il 29 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).