Martijn Westerholt

Martijn Westerholt
Martijn Westerholt in concerto con i Delain nel 2007.
NazionalitàBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
GenereSymphonic metal
Rock gotico
Progressive metal
Gothic metal
Doom metal
Periodo di attività musicale1996 – in attività
Strumentopianoforte, tastiere, chitarra acustica[1]
EtichettaNapalm Records, Roadrunner Records
Gruppi attualiDelain
Gruppi precedentiWithin Temptation
Album pubblicati8
Studio7 (+2 EP)
Raccolte1
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David Martijn Westerholt (Zwolle, 30 marzo 1979) è un pianista, tastierista e compositore olandese, fondatore del gruppo symphonic metal Delain.

Biografia

Martijn è il fratello minore di Robert Westerholt, fondatore e chitarrista ritmico dei Within Temptation, nei quali lo stesso Martijn militò dal 1996 al 2001. Con la band del fratello, Martijn pubblicò l'album Enter (di cui co-scrisse la canzone Restless, primo singolo della band), l'EP The Dance e il secondo full-length Mother Earth. Nel giugno 2001, poco dopo la pubblicazione del singolo Ice Queen, gli venne diagnosticata una mononucleosi infettiva, che lo costrinse a lasciare il gruppo[2]. L'anno successivo fondò i Delain, dal sound simile a quello dei Within Temptation, in cui milita tuttora.

Nel 2005 apparve come guest nel live dei Within Temptation The Silent Force Tour, eseguendo il brano Candles (da Enter) insieme agli ex-membri Michiel Papenhove e Ivar de Graaf, riunendo quindi la formazione originale di Enter. Nel 2012 si esibì nuovamente con la band nel medesimo brano, insieme a Papenhove e George Oosthoek; questa performance fu pubblicata due anni dopo nel doppio album Let Us Burn - Elements & Hydra Live in Concert.

Equipaggiamento

Martijn utilizza tastiere Roland XV88, Korg Triton e Schecter Hellraiser[1].

Discografia

  • 1997 – Enter
  • 1998 – The Dance (EP)
  • 2000 – Mother Earth

Con i Delain

Lo stesso argomento in dettaglio: Delain (gruppo musicale) § Discografia.
Martijn Westerholt con i Delain all'Epic Metal Fest 2015

Altre partecipazioni

Curiosità

Note

  1. ^ a b c d Martijn Westerholt on Delain's website[collegamento interrotto]
  2. ^ Delain's biography Archiviato il 13 luglio 2012 in Archive.is.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 80227578 · ISNI (EN) 0000 0003 7200 613X · Europeana agent/base/116447 · GND (DE) 135503051
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