Monster Mutt

Monster Mutt.

Monster Mutt è un Monster truck di proprietà della Feld Motorsports che gareggia nella serie USHRA Monster Jam a partire dal 2003.

La carrozzeria di base è quella di una Mercury del 1951 al quale sono state aggiunte orecchie, coda e lingua per farla rassomigliare ad un cane. Per accentuare ancora di più la somiglianza, è stata dipinta sulla fiancata della vettura una bocca canina ringhiante.

Questo insolito truck è spinto da un propulsore Merlin 540 Cl, che eroga 1500 CV, abbinato ad una trasmissione Coan a due velocità. Gli pneumatici montati sono Terra Tires da 66".

Sin dal suo inizio di carriera, Monster Mutt, pilotato negli anni dai piloti Todd Frolik, Bobby Z, Charlie Pauken e Whit Tarlton, è sempre giunto nelle finali mondiali senza però mai conseguire la vittoria. L'unico risultato di rilievo conseguito è stato la vittoria nell'Advance Auto Parts NGK Spark Plugs Monster Jam World Finals Freestyle Championship svoltosi a Las Vegas nel 2010.

Un Mutt salta una linea di auto.

Nel 2007, accanto all'originale Monster Mutt con la livrea bicolore marrone, è stato schierato un altro veicolo identico (pilotato da Candice Jolly) dotato però di colorazione bianco/nera per farlo assomigliare ad un Dalmata.

Nel 2011 è stato invece introdotto un terzo Mutt (pilotato da Charles Benns) dotato di una livrea tipica del Rottweiler.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monster Mutt

Collegamenti esterni

  • (EN) Specifiche tecniche e link su Monster Mutt su Offroaders.com, su offroaders.com.
  • (EN) Specifiche tecniche di Monster Mutt su monsterjam.com, su monsterjam.com. URL consultato il 13 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2011).
  • (EN) Specifiche tecniche di Monster Mutt Dalmatian su monsterjam.com, su monsterjam.com. URL consultato il 13 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  Portale Automobilismo
  Portale Sport
  Portale Trasporti