Niccolò d'Acciapaccio
Niccolò d'Acciapaccio cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 1382 a Sorrento |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 17 settembre 1410 da papa Gregorio XII |
Consacrato vescovo | 11 dicembre 1410 |
Elevato arcivescovo | 18 febbraio 1435 da papa Eugenio IV |
Creato cardinale | 18 dicembre 1439 da papa Eugenio IV |
Deceduto | 3 aprile 1447 a Roma |
Manuale |
Niccolò d'Acciapaccio (Sorrento, 1382 – Roma, 3 aprile 1447) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.
Biografia
Niccolò d'Acciapaccio, o Nicola Acciapaccia, di nobile famiglia sorrentina, studiò giurisprudenza a Napoli conseguendo il dottorato in utroque iure. Fu consigliere della regina Giovanna di Napoli.
Nominato vescovo di Tropea il 17 settembre 1410, ricevette la consacrazione episcopale l'11 dicembre successivo. Il 18 febbraio 1435 fu trasferito alla sede metropolitana di Capua.
Fu governatore di Forlì dal 1436 al 1438.
Fu creato cardinale presbitero da papa Eugenio IV nel concistoro del 18 dicembre 1439 e l'8 gennaio 1440 ottenne il titolo cardinalizio di San Marcello e divenne noto come Cardinal capuano o Il Monsignore di Capua.
Fu camerlengo del collegio cardinalizio dal 1442 al 1443.
Partigiano di Renato d'Angiò, fu esiliato dal re Alfonso di Napoli, che gli confiscò tutte le sue rendite e i benefici. Fece parte della commissione incaricata della causa di canonizzazione di Bernardino da Siena. Ha partecipato al conclave del 1447, che elesse papa Niccolò V. Dette inizio alla costruzione, interrotta alla sua morte, del palazzo su Via del Corso che passato successivamente ai Della Rovere, divenne il primo nucleo del futuro palazzo Doria-Pamphili[1].
Morì a Roma il 3 aprile 1447 e fu sepolto nella basilica di San Pietro in Vaticano.
Note
- ^ Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni, V. XLIX, p.315.
Bibliografia
- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 1 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2019)., p. 500; vol. 2 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2018)., pp. 7, 27, 29, 59, 63, 118.
- Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa., Roma 1793, vol. III, pp. 72-73.
- Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, vol. 1., p. 58.
Collegamenti esterni
- (EN) David M. Cheney, Niccolò d'Acciapaccio, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, ACCIAPACCIO, Niccolò d', su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
Predecessore | Vescovo di Tropea | Successore | |
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Giovanni Dominici, O.P. (amministratore apostolico) | 17 settembre 1410 – 18 febbraio 1435 | Giosuè Mormile |
Predecessore | Governatore di Bologna | Successore | |
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Lucido Conti (legato apostolico) | 25 giugno 1430 – 25 giugno 1431 | Giovanni Boscoli |
Predecessore | Arcivescovo metropolita di Capua | Successore | |
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Filippo De Barillis | 18 febbraio 1435 – 3 aprile 1447 | Giordano Caetani |
Predecessore | Cardinale presbitero di San Marcello | Successore | |
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Antonio Casini | 8 gennaio 1440 – 3 aprile 1447 | Giovanni Michiel |
Predecessore | Camerlengo del Collegio cardinalizio | Successore | |
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Basilio Bessarione | 1º gennaio 1442 – 31 maggio 1443 | Giovanni Berardi di Tagliacozzo |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 304917962 · ISNI (EN) 0000 0004 1640 9636 · BAV 495/156669 · WorldCat Identities (EN) viaf-304917962 |
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