Quinto Aradio Rufino Valerio Proculo
Quinto Aradio Rufino Valerio Proculo signo Populonio (latino: Quintus Aradius Rufinus Valerius Proculus signo Populonius; fl. 321–322) è stato un politico romano di età imperiale.
Biografia
Il suo nome completo è riportato da un'iscrizione,[2] mentre nelle altre iscrizioni note è riportato il nome Quintus Aradius Valerius Proculus; il suo signum, «Populonius», è riportato in due iscrizioni.[3]
Fu vir clarissimus e praeses della provincia della Valeria Bizacena: è attestato in carica tra il 13 marzo e il 29 agosto 321, mentre un'iscrizione datata il 31 marzo 322 omette questa carica,[4] forse a indicare che aveva lasciato il posto per allora.
Fu scelto come patrono dalle città di Chullu,[2] di Thaenae,[5] Zama Regia,[4] Hadrumetum,[6] Civitas Faustianensis,[7] e Mididi.[1]
Fu probabilmente figlio di Aradio Rufino (console nel 311) e fratello di Lucio Aradio Valerio Proculo (console nel 340).
Note
Bibliografia
Fonti primarie
Fonti secondarie
- «Proculus 12», in Arnold Hugh Martin Jones, John Robert Martindale, John Morris, The Prosopography of the Later Roman Empire (PLRE), Volume 1, Cambridge University Press, Cambridge 1971, ISBN 0-521-07233-6, p. 749.