Rodolfo Gavinelli
Rodolfo Gavinelli | ||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||
Calcio | ||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||
Termine carriera | 1913 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||
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Nazionale | ||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||
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Rodolfo Gavinelli (Torino, 20 aprile 1891[1] – Livorno, 19 settembre 1921) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante. Per molto tempo la sua biografia è stata molto incerta, in quanto c'erano dubbi sia riguardo al nome (che secondo alcune fonti non era Rodolfo bensì Pietro Antonio), sia riguardo al suo anno di nascita e di morte.[2] Tuttavia tali incertezze sono infine state risolte.
Carriera
Lavorava come contabile e giocava a calcio con il Piemonte Football Club di Torino (con cui esordì in prima squadra nel 1908) come ala destra[3] o mezzala. Segnò anche un gol contro la Juventus il 9 marzo 1908,[4] ma arrivò in Prima Categoria solo nel 1911. La commissione tecnica della nazionale italiana di calcio lo convocò il 9 aprile 1911 per la partita Francia-Italia, terminata 2-2, in cui con un lungo traversone propiziò la seconda rete azzurra di Boiocchi.[5] Inattivo dal 1911 al 1913 per un lungo infortunio, riprese con la maglia dell'Andrea Doria, in cui però giocò solo nella formazione riserve.[6][7]
Nel 1920 allenò il Livorno e in quella stessa città morì l'anno successivo, forse a causa di problemi polmonari che aveva da anni, a causa dei quali non aveva partecipato alla Prima guerra mondiale.[1][8]
Il mistero sulla sua vita
Per circa un secolo è stato l'unico giocatore della Nazionale italiana la cui biografia fosse molto incerta, a causa della mancanza di dati biografici. Secondo alcune fonti si chiamava Rodolfo, secondo altre Pietro Antonio. Oltretutto si ipotizzava che non fosse nato nel 1891, ma nel 1895,[9] cosa che lo avrebbe reso il più giovane giocatore della storia della Nazionale (tale primato spetta invece a Renzo De Vecchi). Anche sulla sua morte non c'erano dati sicuri, poiché secondo alcuni era deceduto nel 1921, mentre secondo altri (tra cui Vittorio Pozzo) era invece caduto nella Prima guerra mondiale. Tali incertezze sono infine state dissipate dalle ricerche dello storico dello sport Fabrizio Schmid.[1][6][7][8]
Statistiche
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
9-4-1911 | Saint-Ouen | Francia | 2 – 2 | Italia | Amichevole | - | |
Totale | Presenze | 1 | Reti | 0 |
Note
- ^ a b c I più giovani esordienti con la nazionale italiana: il mistero Gavinelli, su footballandlife.it. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Perosino, p. 341 e Almanacco illustrato del calcio, Ed. Panini.
- ^ Vittoria del F.C. Piemonte, in La Stampa, 12 agosto 1908, p. 4.
- ^ La Stampa - Archivio[collegamento interrotto]
- ^ Perosino, p. 341.
- ^ a b Chiesa, Il secolo azzurro, pp. 270-271.
- ^ a b Franco Valdevies, Il “mistero” Gavinelli, su francovaldevies.wordpress.com. URL consultato l'8 dicembre 2016.
- ^ a b L'azzurro più giovane? Miracoli della ricerca: il leggendario Gavinelli perde lo scettro, su mondosportivo.it. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ Luigi Saverio Bertazzoni (a cura di), Annuario italiano giuoco del calcio, vol. III, Modena, 1932, p. 110.
Bibliografia
- Carlo F. Chiesa, Il secolo azzurro, Minerva Edizioni, 2010, ISBN 978-88-7381-310-1.
- Walter Perosino, Il libro azzurro, Ed. Kells, 1998, ISBN 88-86668-05-8.
Collegamenti esterni
- (DE, EN, IT) Rodolfo Gavinelli, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (EN, RU) Rodolfo Gavinelli, su eu-football.info.