Schwertmannite

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Schwertmannite
Classificazione StrunzVI/B.04-30
Formula chimicaFe3+16O16(OH,SO4)12-13·10-12H2O.[1]
Proprietà cristallografiche
Gruppo puntuale4/m
Gruppo spazialeP 4/m
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La schwertmannite è un minerale ferro-ossiidrossisolfato con una formula chimica ideale di[2]:

Fe 8 O 8 ( OH ) 6 ( SO 4 ) nH 2 O {\displaystyle {\ce {Fe8O8(OH)6(SO4)\cdot nH2O}}}

oppure:

Fe 16 3 + O 16 ( OH , SO 4 ) 12 13 ( 10 12 ) H 20 {\displaystyle {\ce {Fe16^{3}+O16(OH,SO4)_{12-13}\cdot (10-12)H20}}} .

È stata descritta per la prima volta per un evento in Finlandia nel 1994 e intitolata a Udo Schwertmann, uno scienziato del suolo dell'Università tecnica di Monaco di Baviera[3].

Abito cristallino

È un minerale tetragonale opaco che si presenta tipicamente come incrostazioni giallo brunastre. Ha una durezza in scala di Mohs di 2,5 - 3,5 e un peso specifico di 3,77 - 3,99[unità di misura?][4].

Origine e giacitura

La Schwertmannite (con una distinta morfologia "a puntaspilli") si forma comunemente in acque ricche di ferro e acidi solfati con valori di pH nell'intervallo tra 2 e 4.

Forma in cui si presenta in natura

La schwertmannite è stata inizialmente riconosciuta ufficialmente come minerale nuovo da una sorgente naturale di acido-solfato a Pyhäjärvi[5] Tuttavia, è più comunemente segnalata come un precipitato arancione nei torrenti e nei laghi interessati dal drenaggio delle miniere acide[6]. La Schwertmannite è anche nota per essere centrale nella geochimica ferro-zolfo nei suoli solfati acidi associati alle pianure costiere[7].

Note

  1. ^ http://www.mindat.org/min-7281.html Mindat
  2. ^ (EN) Mindat, http://www.mindat.org/min-7281.html Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 7 settembre 2021.
  3. ^ (EN) Mineral Handbook (PDF), su rruff.geo.arizona.edu. URL consultato il 7 settembre 2021.
  4. ^ (EN) Webmineral, http://webmineral.com/data/Schwertmannite.shtml Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 7 settembre 2021.
  5. ^ (EN) J.M. Bigham, L. Carlson e E. Murad, Schwertmannite, a new iron oxyhydroxysulfate from Pyhasalmi, Finland, and other localities, in Mineral Mag, n. 58, 1994, p. 641-664.
  6. ^ (EN) J.M. Bigham, U. Schwertmann, L. Carlson e E. Murad, Schwertmannite and the chemical modeling of iron in acid sulfate waters, in Geochimica et Cosmochimica Acta, n. 54, 1996, p. 2743-2758.
  7. ^ (EN) E.D. Burton, R.T. Bush e L.A. Sullivan, Reductive transformation of iron and sulfur in schwertmannite-rich accumulations associated with acidified coastal lowlands, in Geochimica et Cosmochimica Acta, n. 71, 2007, p. 4456-4473.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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