L'Eccellenza 2015-16 fu l'86º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.
Si tenne dal 9 ottobre 2015 al 28 maggio 2016 tra 10 squadre e vide il ritorno alla vittoria finale del Rovigo, al suo dodicesimo scudetto a distanza di 26 stagioni dal più recente[2].
Come da regolamento, le due squadre prime classificate durante la stagione ebbero il vantaggio della semifinale di ritorno sul proprio campo rispettivamente contro la quarta e la terza; Rovigo, in quanto vincitore della stagione regolare, come finalista ebbe il diritto di ospitare la gara per il titolo. L'altra finalista fu Calvisano, campione d'Italia uscente. Fu la terza di quattro finali consecutive tra le due squadre, le prime due delle quali vinte dalla compagine del Bresciano.
L'Aquila, giunta ultima della stagione regolare, retrocedette in serie A[3]: fu l'ultima presenza in prima divisione del club abruzzese, che due anni dopo chiuse i battenti per problemi finanziari.
^Edward Thrower MVP dell'Eccellenza 2015/16, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 11 maggio 2016. URL consultato il 2 febbraio 2021.
^La Femi-CZ Rovigo è campione d'Italia: titolo n. 12, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 29 maggio 2016. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2020).
^Eccellenza, XVIII giornata: Rovigo chiude in vetta, retrocede L'Aquila Rugby Club, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 8 maggio 2016. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2020).
^Campionato nazionale Eccellenza — Comunicato ECC/1/GS (Riunione del 13 ottobre 2015), su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 13 ottobre 2015. URL consultato il 14 ottobre 2015.
«Il Giudice Sportivo, visto il referto […] nel quale risulta aver partecipato per la società Mogliano Rugby SSD ARL il giocatore Engjel MAKELARA (tess. nº 320218), il quale risulta squalificato fino al 30 Ottobre 2015; […] considerato che lo stesso MAKELARA ha preso parte alla gara del 10 Ottobre 2015, non avendo ancora scontato la sanzione residua; dichiara perdente la società Mogliano Rugby SSD ARL con il risultato di 20 a 0 (mete 4 – 0), anziché 21 a 32 (mete 2 – 2; risultato conseguito sul campo), in favore della società Rugby San Donà SSD RL; la punisce inoltre con la penalizzazione di 4 punti in classifica […]»
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